Analizzare il traffico verso il tuo sito web è certamente un’operazione importante. Ti permette di conoscere le abitudini dei tuoi utenti, la loro frequenza di rimbalzo, monitorare i risultati delle tue campagne di link building e studiare strategie per migliorare le tue pagine e non perdere preziose interazioni.
In questa guida, cercherò dimostrarti nel dettaglio come aggiungere Google Analytics a WordPress andando ad analizzare sia i plugin che l’operazione manuale. Ti mostrerò anche i plugin ci permettono di aggiungere le funzionalità messe a disposizione da Google sul nostro sito in modo semplice e veloce e senza bisogno di inserire codice.
Google Analytics è sicuramente lo strumento di analisi più completo che si possa trovare online, soprattutto se si pensa che il suo utilizzo è totalmente gratuito. Oggi vedremo assieme quali sono i plugin che ci permettono di monitorare le statistiche del sito. Non solo, ti mostrerò anche alcuni plugin che ci permettono di farlo.
Vediamo quindi assieme quali sono le alternative che abbiamo a disposizione in modo tale da poterci orientare facilmente sulla scelta da prendere. Non mi resta che augurarti buona lettura.
Indice dei contenuti
- Cos’è Google Analytics
- Come inserire Analytics all’interno di un sito web
- Come inserire Google Analytics in WordPress senza installare plugin
- Plugin WordPress per Google Analytics
- Come testare il funzionamento di Analytics
- Conclusioni
Cos’è Google Analytics
Prima di iniziare, è giusto fare una panoramica generale sullo strumento che andremo ad utilizzare, vale a dire Google Analytics. Analytics non è altro che un servizio, messo a disposizione da Google, che ci permette di monitorare i dati sui visitatori del nostro sito web.
Creato nel 2005, si tratta di uno strumento di marketing potentissimo, utile non solo per avere una panoramica dei visitatori, ma anche per conoscere l’effettivo comportamento di ogni singolo utente. Ad oggi, possiamo affermare con certezza che si tratti del tool più utilizzato ai fini statistici.
Con l’utilizzo di questo software, infatti, saremo in grado di ‘spiare’ ogni singolo utente, riconoscendo il dispositivo in dotazione, il browser, il tempo di permanenza su una determinata pagina, le azioni e molto atro ancora.
Analytics, inoltre, è un valido alleato anche per chi gestisce un e-commerce. Ci consente, infatti, di monitorare la percentuale di conversione e, laddove impostati, il raggiungimento di obiettivi prefissati. Infine, questo strumento – salvo particolari eccezioni – è al 100% gratuito.
Come inserire Analytics all’interno di un sito web
Ma come facciamo ad inserire Google Analytics all’interno del nostro sito? Vediamo dunque assieme come farlo senza ricorrere ai plugin. Questa è la metodologia corretta da utilizzare su qualsiasi tipo di sito, anche un sito non WordPress. Se invece non hai dimestichezza con il codice e preferisci fare uso di un plugin, ti suggerisco di passare direttamente alla sezione dedicata.
Per utilizzare Analytics, è necessario essere in possesso di un account Google: ci basta una semplice mail Gmail per intenderci. Con la mail pronta per essere utilizzata, ci rechiamo sul sito di Google Analytics. Andiamo nel tab amministrazione ed inseriamo una nuova proprietà. Inseriamo il nome del sito web e il relativo URL. Andiamo avanti e ci verrà fornito un codice di monitoraggio in Javascript.
Questo codice andrà inserito nel tag del nostro sito. Copialo, quindi, ed inseriscilo nella parte alta di uno dei tuoi files di layout, li dove sei sicuro che verrà stampato in tutte le pagine.
Ecco, nel dettaglio, i passaggi che dovrai eseguire per inserire manualmente il codice di Google Analytics all’interno del tuo sito:
- Crea una proprietà di Google Analytics
- La proprietà genererà un’ID di monitoraggio univoco
- Copia e incolla il tag globale del sito subito dopo il tag di apertura su ogni pagina web da monitorare
- Salva il file
- Recati su Google Analytics e attraverso il tab In Tempo Reale, assicurati del corretto funzionamento
Google Analytics in WordPress senza installare plugin
Se vuoi utilizzare Google Analytics in WordPress, ma non sei un amante dei plugin, qui trovi la risposta che cerchi. In WordPress puoi inserire il codice di tracciamento nel file header.php del tuo tema che, solitamente, si trova nel percorso wpcontent/themes/child_theme/header.php.
Cosi facendo verrà stampato in tutte le pagine del tuo sito. Da questo momento in poi, Google Analytics è pronto per monitorare le visite al tuo sito web.
Questa è una strada che molto spesso preferisco, si tratta di pochissimo codice e, per operazioni cosi semplici, sconsiglio di utilizzare un plugin. Capisco anche, però, che non tutti amano sporcarsi le mani con il codice.
Ecco, nel dettaglio, i passaggi da eseguire:
- Crea una proprietà di Google Analytics
- La proprietà genererà un’ID di monitoraggio univoco
- Copia e incolla il tag globale del sito subito dopo il tag di apertura all’interno del file wpcontent/themes/child_theme/header.php
- Salva il file
- Recati su Google Analytics e attraverso il tab In Tempo Reale, assicurati del corretto funzionamento
Plugin WordPress per Google Analytics
Vediamo adesso insieme quale plugin utilizzare per inserire Analytics all’interno del nostro sito web. Ne esistono chiaramente tanti, ma in questa guida mi sento di consigliartene soltanto uno. Si tratta infatti di un’operazione semplice e, tutti i plugin presenti sul mercato, svolgono una funzione molto simile.
Il plugin in questione si chiama Google Analytics Dashboard per WP di ExactMetrics e puoi scaricarlo direttamente dalla directory di WordPress..
Una volta installato, ti permetterà di monitorare il sito utilizzando il codice di monitoraggio di Google Analytics. Il plugin ha sicuramente il vantaggio di mostrare già nell’admin di WordPress alcune statistiche del tuo sito, è quindi utile se non vuoi tenere costantemente aperto il sito di Google Analytics, cosa che invece dovrai fare se installi il codice di monitoraggio senza plugin.
Come testare il funzionamento di Analytics
Ma come fai ora a testare il corretto funzionamento di Analytics sul tuo sito? semplice, ti basta entrare sul tuo sito come un semplice visitatore ed accedere su Analytics ai rapporti in tempo reale. Se Analytics starà tracciando correttamente la tua visita, allora vorrà dire che hai fatto un ottimo lavoro e non hai più nulla di cui preoccuparti.
Ti consiglio, inoltre, di andare ad escludere il traffico interno, in modo tale da non falsare i dati. Andresti, altrimenti, a considerare erroneamente anche le visite che tu stesso effettui e che provengono dal tuo indirizzo IP.
Su una grosse mole di dati, queste visite sono irrilevanti, ma per siti che generano poco traffico possono impattare in maniera significativa. Meglio escluderli sempre, onde evitare discrepanze e anomalie nei dati raccolti.
Conclusioni
Google Analytics è uno strumento davvero potente, indispensabile per qualsiasi tipologia di sito web, saperlo utilizzare, almeno nelle funzioni di base, è sicuramente importantissimo.
Implementarlo è molto semplice, sia tramite l’uso di un plugin che attraverso l’inserimento del codice di monitoraggio direttamente in pagina.
Uno strumento molto interessante, ideale per il web marketing e che ogni professionista dovrebbe padroneggiare. Se conosci altri metodi per aggiungere Google Analytics in un sito WordPress, scrivimi pure e sarò ben lieto di inserirli in questa mia guida.